lunedì 24 ottobre 2011

Corridoi


Manicomio Criminale Reggio Emilia Maggio 2008
Mi sono accorto mettendo un pò d'ordine nelle mie fotografie, cercando di mettere un po' d'ordine, di essere attratto fotograficamente dai corridoi, forse non me ne sono mai reso conto se non appunto cercando di fare ordine, spesso fotografo questi elementi architettonici attratto dalle luci, dalle lunghezze, dalle persone che in lontananza li attraversano oppure dalla loro prospettiva, non so se questa predilezione fotografica abbia delle implicazioni psichiatriche,  indagherò meglio che nesso ci possa essere. Questa a sinistra e' stata scattata a Reggio Emilia all'interno del manicomio criminale, ricordo che da bambino con mia madre che mi portava a fare allenamento di basket nel vicino palazzetto dello sport  dovevamo costeggiare la costruzione e io avevo sempre un grande timore, dalle finestre provenivano, a volte, urla e rumori sinistri.
Entrandovi successivamente e' stata come una liberazione. Un po' come scaricare una tensione accumulata molto tempo prima e mai compresa appieno.
Palazzo Magnani Reggio Emilia

Palazzo Magnani Reggio Emilia  
Le due immagini, del Dicembre 2007, qui riportate ritraggono lo stesso corridoio, all'interno di Palazzo Magnani da punti diversi, ovviamente non era consentito fotografare, ma era troppo invitante questo corridoio deserto con tutte quelle foto in bianco e nero appese alle pareti.
E' stata una soddisfazione, a sviluppo ultimato, vedere queste due immagini.







Piazza Navona Roma
Ricordo che per questa immagine ho fatto diverse prove di ripresa. includere l'arco della volta, che probabilmente avrebbe reso meglio la composizione significava pero' distorcere le linee del portale, insomma ho provato diverse inquadrature senza mai scattare provando e riprovando.
Poi mi sono accorto che la statua sullo sfondo richiamava una grande senso di attesa, attesa che arrivasse qualcuno, che succedesse qualche cosa, alle mie spalle avevo il clamore di Piazza Navona piena di turisti intrattenuti da artisti di strada e li' davanti a me una calma che contrastava con quanto avevo alle spalle.
Ho finalmente scattato, e il senso di attesa si e' affievolito, quasi dissipato con il click del mio dito sul pulsante di scatto.








Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Maggio 2010
Annualmente in occasione della settimana europea della fotografia mi reco nella mia città natale a visitare le mostre.
Per la prima volta si poteva percorrere, vistando le mostre, il primo piano di questa imponente struttura ecclesiastica.
Vagando per i corridoi mi si para davanti un immagine di un video con davanti due visitatori.
Ho scattato senza tanto pensare a cio' che facevo ed e' risultata questa immagine.











Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011
Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011




Vuoto e pieno, presenza e assenza, due scatti ripreso dallo stesso punto, ma con una caratteristica che connota diversamente il corridoio nella prima la prospettiva e' vasta, nella seconda, l'intrusa, la preclude, ma al tempo stesso riempie il corridoio, lo anima ne modifica la luce.

Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011
Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011
  
Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011B

Chiostri S.Pietro Reggio Emilia Giugno 2011





































Ancora presenze assenze in questo stabile pieno di lunghi corridoi, ma anche luci ed ombre

1 commento:

  1. Tutte davvero molto belle, così come anche le spiegazioni.
    Dunque...vada per i corridoi!
    Il tuo blog è tornato attivo!!! Bello, questo!
    Susanna

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